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- mercoledì 11 dicembre 2019
Bass finale
Basandosi sulla tecnologia rivoluzionaria dell'originale Descent, BalancedForce 212 incorpora nuove funzionalità e miglioramenti che semplificano l'integrazione del sistema migliorando al contempo le prestazioni. La sua configurazione a due driver, con annullamento della forza, elimina virtualmente la risonanza del cabinet con bassi sfocature. E ogni robusto driver in alluminio cono in alluminio è pilotato da sofisticati amplificatori ad alta potenza basati su DSP. Il risultato è un output dinamico e senza limiti alle frequenze più basse, ma con chiarezza e definizione che si avvicinano a quelle dei trasduttori elettrostatici.
È probabile che tu abbia letto o sentito qualche volta che l'aggiunta di un subwoofer a un sistema costruito attorno a casse elettrostatiche è quasi impossibile. Anche se questo non è necessariamente vero (e abbiamo i subwoofer per dimostrarlo), l'idea è basata sull'esperienza. Per molti anni i subwoofer e gli elettrostati non si sono mescolati molto bene. Accendi il sub e forse hai il basso più profondo, più forte che stavi cercando, ma quel meraviglioso scatto elettrostatico e la chiarezza dei medi sono stati, se non spariti, ora macchiati e scollegati.
Il nostro obiettivo, quando abbiamo iniziato il nostro primo progetto di subwoofer, era quello di fornire le cose buone - bassi profondi, stretti e potenti - e niente di male. Volevamo costruire subwoofer che, se combinati con elettrostatici ultra veloci o cono convenzionali, si fondessero perfettamente con il fondo della frequenza estrema. I subwoofer BalancedForce sono la realizzazione completa di anni di ingegneria del team MartinLogan, combinati con le ultime innovazioni nell'elaborazione avanzata del segnale digitale, nell'amplificazione, nella progettazione di sistemi elettrici e nella correzione della stanza.
I due woofer a bassa distorsione accoppiano una struttura magnetica ad alta potenza con diaframmi a cono in alluminio da 10 e 12 pollici per offrire un'enorme escursione e un'uscita audio, preservando al contempo minimi dettagli dei bassi, il tutto senza un minimo di distorsione. Le straordinarie proprietà di smorzamento del materiale del cono assicurano una risposta fluida e non risonante necessaria per la miscelazione senza soluzione di continuità con i diffusori a gamma intera ad alta risoluzione.
Questi woofer, distanziati di 180 gradi in una configurazione "BalancedForce", operano in opposizione esatta, per annullare la distorsione che causa vibrazioni nell'armadio e fornire un'energia di basso puro. I tradizionali subwoofer subiscono una reazione uguale e contraria al movimento del cono, generando vibrazioni acustiche all'interno dell'armadio. Lo senti toccando l'armadietto. Anche se la "fisica" di questo fenomeno fa sì che un cabinet subwoofer risuoni o addirittura danzi, la maggior parte dei progettisti di subwoofer applica peso o massa al cabinet per minimizzare tali disturbi, ma lascia comunque un sottoprodotto "spalmato di basso". BalancedForce è una soluzione elegante e semplice che rimuove la variabile dei contributi di vibrazione del cabinet dall'equazione acustica.
I subwoofer BalancedForce abbinano potenti amplificatori di commutazione proprietari con incredibili driver per woofer, ottenendo bassi ben definiti e mantenendo la distorsione ai livelli più bassi possibili. BalancedForce 210 è dotato di un amplificatore di commutazione in classe D da 850 watt in grado di raggiungere un picco di 1700 watt con un'efficienza superiore al 90%. BalancedForce 212 presenta due amplificatori da 850 watt (uno per ciascun woofer) con una potenza totale del sistema di 1700-watt (picco di sistema da 3400-watt).
I trasformatori a basso rumore e alta potenza e gli alimentatori switching sono transistor MOSFET di alta qualità, reti di soppressione del rumore e circuiti di controllo per fornire enormi livelli di corrente con livelli estremamente bassi di distorsione. Le rotaie di alimentazione separate riducono al minimo la distorsione massimizzando al contempo l'efficienza di commutazione. I circuiti stampati in vetro epossidico, i sensori di temperatura e i circuiti di protezione di livello militare garantiscono un suono di qualità e un funzionamento affidabile senza problemi.
Anche se la corretta posizione gioca un ruolo chiave nell'ottimizzazione delle prestazioni del subwoofer, il posizionamento di un subwoofer spesso richiede dei compromessi. Il kit opzionale MartinLogan Perfect Bass (PBK, venduto separatamente) utilizza un computer e un microfono per ascoltare tutto l'ambiente di ascolto e personalizzare le prestazioni del sub per le proprietà acustiche uniche di una stanza, ottenendo bassi potenti e puliti fino alle frequenze più basse.
Inoltre, un controllo di livello integrato a 25Hz consente agli ascoltatori di regolare l'uscita del subwoofer di ± 10dB e compensare il guadagno eccessivo della stanza tagliando l'uscita nella gamma da 20 a 30 Hz o accentuare la sensazione di energia dei bassi intensi aumentando quelli frequenze.
Sono disponibili filtri personalizzati passa-basso personalizzati per quasi ogni diffusore MartinLogan da pavimento rilasciato negli ultimi 30 anni. Questi filtri personalizzati opzionali regolano le impostazioni passa basso del subwoofer per integrarsi perfettamente con le caratteristiche di roll-off dei singoli modelli di altoparlanti. I filtri vengono facilmente installati tramite un processo intuitivo che coinvolge una chiavetta USB e sono disponibili per il download gratuito. Molti filtri unici sono attualmente disponibili e ulteriori filtri verranno aggiunti man mano che i nuovi diffusori vengono rilasciati.
Gli armadi neri lucidi e il rivestimento superiore sono di serie. Il rivestimento superiore è disponibile in una varietà di finiture opzionali con finitura lucida, in legno massello e in vero legno.
Sebbene le porte siano un modo conveniente ed economico per aumentare le uscite a bassa frequenza, la loro dipendenza dall'energia risonante altera la qualità dei bassi. Il sistema sigillato del subwoofer BalancedForce mostra un minor ritardo del gruppo di sfocatura transiente mantenendo una risposta uniforme e coerente, indipendentemente dalla musica o dal materiale sorgente del film.
I robusti sistemi di connessione e controllo consentono la connessione simultanea di musica stereo a 2 canali e home theater multicanale e consentono a ciascuna sorgente di disporre di impostazioni di crossover e di livello individuali, offrendo agli ascoltatori prestazioni perfette in ogni applicazione. L'ingresso LFE tramite RCA o XLR non utilizza efficacemente il filtro passa-basso, lasciando il controllo crossover al processore. Gli ingressi RCA, XLR e di livello dei diffusori destro e sinistro integrano i filtri passa-basso di grado audiofilo personalizzati, regolabili dall'utente o specifici dell'altoparlante, consentendo diversi livelli e punti di crossover durante la riproduzione di musica a due canali.
I comandi montati in alto sono discretamente nascosti sotto un pannello accento di vetro affumicato che consente un facile accesso per mettere a punto le impostazioni del subwoofer.
Accedere al pannello di controllo montato in alto spingendo con decisione sul pannello in vetro affumicato. Troverai tutti i controlli del subwoofer standard come Level, Low-Pass Filter e Phase, oltre ad alcuni che sono unici per MartinLogan.
Una funzione unica di scansione del tono aiuta gli utenti a localizzare le aree nelle sale di ascolto dove possono verificarsi rumori fastidiosi o risonanze. Una singola pressione di un pulsante consente agli ascoltatori di iniziare una scansione del tono da 120-20Hz. Se si verifica un rantolo o una risonanza nella stanza, una seconda pressione del pulsante mantiene la frequenza corrente consentendo all'ascoltatore di investigare e identificare la sorgente.
Un interruttore "On / Auto (Trigger) / Off" controlla la funzione di risparmio energetico del subwoofer. L'impostazione "On" impedisce al sub di accedere alla modalità di risparmio energetico. Se impostato su 'Auto (Trigger)', il sub si accenderà quando viene rilevato un segnale musicale e si spegnerà dopo alcuni minuti senza un segnale. Se è collegato un trigger a 12 volt, il dispositivo di attivazione attiva e disattiva il subwoofer.
Un'ulteriore flessibilità è data dai picchi di accoppiatore per trasferimento di energia personalizzato (ETC ™), che possono migliorare la stabilità su tappeti spessi o creare un accoppiamento più stretto tra subwoofer e pavimento per migliorare la qualità complessiva del suono.
"The BalancedForce 212s are so flexible that I can imagine them—used in almost any room, and with almost any speaker—restoring the tactile impact and low-end reach that other subs usually leave by the door... Whether or not you have MartinLogan speakers to pair them with, I strongly, strongly recommend the BalancedForce 212. It's definitely not a tubby thumper, and no imagination is needed, because nothing is missing. "—Jon Iverson, Stereophile
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"The BF212 is one of those rare subwoofers that can be described as essential. It delivers uncompromised bass with clarity, accuracy, and an utter lack of colorations. Once it’s been tuned to a room with ML’s Perfect Bass Kit, there’s a high likelihood that you’ll never need another sub. Never… it is my judgment that the BalancedForce 212 is in a class with the best subs available to the home-audio enthusiast. The BF212 is one for the short list -- it’s required listening for anyone who’s dead serious about the low end. Highly recommended."—Kevin East, SoundStage! Hi-Fi
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Per eseguire Anthem Room Correction (ARC) con gli altoparlanti, è necessario acquistare un kit PBK o ARC (si prega di notare che i microfoni MartinLogan Perfect Bass Kit (PBK) sono completamente compatibili con Anthem Room Correction per gli altoparlanti MartinLogan). Ogni kit viene fornito con un microfono unico.
Per scaricare la versione più aggiornata di ARC, fare clic sul collegamento sottostante per accedere direttamente al sito Web di Anthem.
ARC Genesis requires an ARC or PBK Microphone, a Mac OS X (10.12+) or Windows (7/8/8.1/10) computer, and an ARC or PBK compatible audio product. One USB port is required. If you are using a laptop computer, check power settings and battery meter before starting to ensure the procedure is not interrupted.
Risposta in frequenza |
18-120 Hz ± 3dB; Ingresso anecoico tramite effetti LFE |
Impedenza |
RCA: 10.000 Ohm |
Trasduttore a bassa frequenza |
Due cestelli da 12 "(30,5 cm), ciondolo in highex, cono in alluminio con montaggio prolungato del driver di lancio, formato camera asimmetrica sigillato non risonante |
Amplificatore |
2 x 850 watt |
Correzione della stanza (sezione dei bassi) |
Perfect Bass Kit (PBK) Ready (venduto separatamente) |
Controlli audio |
On, Auto (Trigger 12V), Off |
Frequenza del filtro passa-basso |
30 - 80Hz |
ingressi |
RCA: sinistra, destra e LFE. |
Assorbimento di potenza |
Tipico: 250 watt |
Peso |
140 libbre (63,5 kg) |
Dimensioni |
22,6 "x 22,6" x 22,9 " |
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Let me just say straight out that I’m a believer in subs - actually a pair of subs. I know not all will agree. There are good reasons in the past to not incorporate subs but I think now those reasons are moot unless just the thought of having a sub is troublesome which some claim. There has been forever the mystique about full range speakers but very few can really get the job done and besides the ones that do most of us can’t afford anyway. Volumes of air needs to be moved and small cones or multiple thereof just come up short. Also that low end load can put a lot more strain on your amp to drive to the lower frequencies. Having a sub removes a great deal of that load so it can concentrate on 90% of the total sound much much better. Good bass to me is so essential and even though subs only handle the low end they seem to impact the whole sound way beyond its rather narrow frequency range. Good non-boomy bass is essential to the listening experience – period! In comparison bad bass can do the exact opposite probably even make the listening experience much worse than great bass improves. However as good as subs are today the troublesome issues as the ‘no sub for me crowd will tell you’ – better integration with the main speakers and room interactions are big problems left unresolved satisfactorly and they are right. This is exactly what the 212 does so well and so much more! I’ve had my 212’s for a few years now and they continue to amaze me in performance, looks and integration. I’m using these with a pair of CLX Art speakers and am very happy with how they round out the very bottom octave or so. I previously had a pair of Descent i’s with Summit X’s that I liked very much. However room placement was limited and I could never quite get comfortable with the bass produced in that room. There were plenty of adjustments on the Descent and Summit X’s but those adjustments came up short in my opinion. I blame it all on my room as since then I have moved them to a larger multi-channel room and they are performing very nice indeed. Since my choices for placement are very limited in the music room I needed a sub that could produce good bass where I put them. I can’t say enough about the PBK kit and the software that does exactly that and more. It’s quite easy to perform and you get to see on a graph just how a room is beforehand and the near perfect correction the software calculates – it’s just amazing! Combine this with the custom crossover that is available for most if not all ML speakers there now is some serious sonic improvements happening indeed! I’m familiar with the Descent i design with 3 cones and was a little troubled with the new 2 cone design. It seemed to me the design of the 3 cone was very well thought out so I was concerned with the change and why. Let me say that now that I have experienced the new design it is definitely an improvement at a very basic level. One thing that they did keep from the older design were the controls on top – smart and very convenient. So when you add it all up the much better integration of the sub to your room using the PBK kit, the custom crossover for the main speakers and the basic design improvements this is a real big step up on sub technology! Sub doubters beware you may have met your match!
Essential addition for large spaces, build quality is first rate
I have a pair of 212s teamed with Martin Logan Summit Xs to fill an open concept house with sound and the 212s are a key component to creating a unbeatable audio experience. After much research I concluded that my subwoofers needed to be precisely matched to my electrostatics, and the 212s were the answer. I have the 212s placed on the other side of the house from the Summit Xs but you would never know it as the lower frequencies appear to be coming from the Summit Xs. The 212s are not inexpensive, but the build quality and audio rewards are top notch, and it is a product that will last you for a few decades.
THE BEST SUBWOFER IN THE WORD